Pic Siringa Ultrafine Sterile 5 ml - Confezione da 10 Pezzi

Caratteristiche del prodotto

La Pic Siringa Ultrafine Sterile da 5 ml è progettata per garantire un'iniezione praticamente indolore grazie al suo ago ultrafine con triplice affilatura. Questa tecnologia consente di ridurre al minimo la forza necessaria per penetrare la pelle, migliorando così il comfort del paziente. Ogni siringa è monouso, sterile, apirogena e atossica, garantendo il massimo della sicurezza per l'uso medico.

Indicazioni

Le siringhe Pic Ultrafine sono ideali per terapie iniettive a scopo terapeutico e per prelievi di materiale biologico. Sono progettate per offrire un'elevata precisione e comfort durante le procedure mediche. Grazie all'ago ultrafine da 23 gauge (0,6 x 30 mm), queste siringhe assicurano un flusso efficiente e riducono il disagio del paziente.

Vantaggi principali

• Ago ultrafine con triplice affilatura per una penetrazione più facile e meno dolorosa.
• Sterile e monouso, garantisce sicurezza e igiene in ogni utilizzo.
• Apirogena e atossica, per ridurre al minimo il rischio di reazioni avverse.
• Capacità di 5 ml, perfetta per terapie e prelievi.
• Non contiene ftalati e lattice, rendendola adatta anche a persone con allergie.

Comfort e sicurezza

La tecnologia avanzata di Pic Solution garantisce un'iniezione più confortevole, riducendo il dolore associato alle punture. Le siringhe sono progettate per un uso sicuro e pratico in ambito medico e domestico, offrendo precisione e facilità d'uso anche per pazienti che devono eseguire iniezioni da soli.

Formato

La confezione contiene 10 siringhe da 5 ml ciascuna, perfette per chi cerca un prodotto affidabile per uso quotidiano o per trattamenti ripetuti.

Conservazione

Conservare il prodotto in un luogo asciutto e a temperatura ambiente. Proteggere le siringhe dalla luce solare diretta e tenerle lontano da sostanze chimiche per preservarne la sterilità e l'integrità.

Approndimenti e curiosità

Come eseguire una puntura Intramuscolare?

La puntura intramuscolare (IM) consiste nell'iniezione del farmaco direttamente nel muscolo, dove viene assorbito più velocemente rispetto alla somministrazione sottocutanea.

Passi da seguire:

1. Preparazione del materiale:

   • Lavarsi accuratamente le mani.
   • Sterilizzare il luogo dell’iniezione con un disinfettante (es. alcool).
   • Preparare la siringa e il farmaco, aspirando la dose corretta nella siringa.
   • Utilizzare un ago lungo e di calibro adeguato (generalmente da 21-23 gauge).

2. Identificazione del sito d'iniezione:

   • I siti più comuni per l'iniezione intramuscolare sono:
     • Muscolo deltoide: nella parte superiore del braccio.
     • Muscolo vasto laterale: sulla parte anteriore e laterale della coscia.
     • Muscolo gluteo: nella parte superiore esterna del gluteo, evitando il nervo sciatico.

3. Posizionamento del paziente:

   • Il paziente dovrebbe essere in una posizione comoda e rilassata per evitare contrazioni muscolari.
   • Se si usa il muscolo deltoide, il braccio deve essere lasciato rilassato lungo il corpo o leggermente sollevato.
   • Se si usa il gluteo o la coscia, il paziente può sdraiarsi su un fianco o stare in piedi, con il peso spostato sull'altra gamba.

4. Iniezione:

   • Allungare la pelle con una mano per stabilizzare il sito d’iniezione.
   • Con l'altra mano, inserire l'ago con un'angolazione di 90° rispetto alla pelle, con un movimento rapido e sicuro.
   • Prima di iniettare il farmaco, tirare leggermente il pistone della siringa (manovra di aspirazione) per assicurarsi di non aver colpito un vaso sanguigno.
   • Se non c'è sangue, iniettare lentamente il farmaco.

5. Rimozione dell'ago:

   • Rimuovere l'ago con un movimento deciso e rapido.
   • Applicare subito una garza sterile sul sito e massaggiare delicatamente per favorire la distribuzione del farmaco.

6. Smaltimento:

   • Smaltire la siringa e l'ago in un contenitore per rifiuti speciali (contenitore per oggetti taglienti).

Come eseguire una puntura puntura Endovenosa

La puntura endovenosa (EV) consiste nell'iniettare il farmaco direttamente in una vena, consentendo un'assorbimento immediato nel flusso sanguigno.

Passi da seguire:

1. Preparazione del materiale:

   • Lavarsi accuratamente le mani e indossare guanti sterili.
   • Preparare la siringa con il farmaco da somministrare.
   • Utilizzare una farfalla (ago a cannula) o un ago ipodermico adatto alla vena.
   • Tenere a portata di mano un laccio emostatico e delle garze sterili.

2. Identificazione del sito d'iniezione:

   • Il sito più comune è la vena cefalica o la vena basilica nell’avambraccio.
   • Altre opzioni includono la vena del dorso della mano o quella del gomito (vena cubitale mediana).

3. Posizionamento del paziente:

   • Far distendere il braccio del paziente in modo comodo.
   • Applicare il laccio emostatico a circa 10-15 cm sopra il sito d'iniezione per far gonfiare la vena e renderla più visibile.
   • Chiedere al paziente di fare un pugno per accentuare le vene.

4. Disinfezione:

   • Sterilizzare accuratamente il sito d'iniezione con una garza imbevuta di disinfettante, seguendo movimenti circolari dall’interno verso l’esterno.

5. Inserimento dell'ago:

   • Stabilizzare la vena con una mano.
   • Con l’altra mano, inserire l'ago con un’angolazione di circa 15-30° rispetto alla pelle, con il foro rivolto verso l'alto.
   • Quando si vede il sangue risalire nell'ago (segno che l'ago è all'interno della vena), allentare il laccio emostatico e chiedere al paziente di aprire il pugno.

6. Iniezione:

   • Iniettare il farmaco lentamente, controllando che non vi siano reazioni avverse o segni di infiltrazione (ad esempio rigonfiamenti o dolore).
   • Una volta iniettato il farmaco, rimuovere l'ago con attenzione.

7. Gestione del sito:

   • Applicare una garza sterile sul sito e premere leggermente per evitare la formazione di ematomi.

8. Smaltimento:

   • Smaltire la siringa e l'ago in un contenitore per rifiuti speciali.

Consigli generali per entrambe le tecniche:

• Igiene e sicurezza sono fondamentali per prevenire infezioni.
• Utilizzare sempre siringhe e aghi sterili e monouso.
• Monitorare il paziente per eventuali reazioni avverse o complicazioni post-iniezione.

Queste procedure sono state descritte in modo da essere facilmente comprensibili, ma è fondamentale che vengano eseguite da un professionista sanitario qualificato con adeguata formazione.