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Mal di gola che non passa,  come mai ?

Il mal di gola è un disturbo comune, soprattutto nei mesi freddi, ma può comparire anche in altre stagioni, generalmente, si manifesta con dolore, bruciore e difficoltà a deglutire e, nella maggior parte dei casi, si risolve in pochi giorni.

Ci sono casi in cui i sintomi persistono più a lungo, spesso come segnale di un’infezione più seria o di un'irritazione cronica: cerchiamo di capire meglio quali sono le cause di questa specifica condizione.

Cosa succede quando stenta ad andar via

Se il mal di gola non si risolve entro una settimana, potrebbe essere dovuto a un'infezione persistente o a fattori irritanti e, in gran parte dei casi, le cause sono di origine virale o batterica, mentre, in altri, possono contribuire all’infiammazione agenti esterni come fumo, alcol e inquinamento.

Le infezioni virali, come quelle causate da raffreddore e influenza, sono tra le più comuni e tendono a migliorare spontaneamente con il tempo, mentre alcuni virus, come quello della mononucleosi, possono avere sintomi che stentano ad andar via anche per diverse settimane. In questi casi, oltre al dolore alla gola, possono comparire stanchezza intensa, febbre e gonfiore delle ghiandole linfatiche.

Se l’infiammazione è causata da batteri, il mal di gola può essere più intenso e accompagnato da placche sulle tonsille, febbre alta e linfonodi ingrossati. L’infezione più comune di questo tipo è quella da Streptococco, che richiede una diagnosi medica e una terapia antibiotica adeguata: per individuarla, è necessario un test rapido o un tampone faringeo, grazie ai quali confermare la presenza del batterio.

In alcuni casi, il mal di gola persistente può essere causato da reflusso gastroesofageo, una condizione in cui gli acidi dello stomaco risalgono nell’esofago, irritando la gola, oppure dall’uso prolungato della voce, come nel caso di insegnanti o cantanti, che può portare a infiammazioni croniche della gola.

Infine, è bene ricordare che anche le allergie possono provocare irritazione alla gola, con sintomi simili a quelli di un’infezione.

Rimedi

Affrontare il mal di gola persistente richiede un approccio mirato in base alla causa del disturbo.

Se l’origine è virale, è fondamentale adottare misure per alleviare i sintomi e favorire la guarigione naturale: bere liquidi caldi, come tisane e brodi, aiuta a lenire l’irritazione, mentre il miele e lo zenzero sono utili per le loro proprietà antinfiammatorie e antibatteriche naturali.

Se il mal di gola è causato da un’infezione batterica, il medico potrebbe prescrivere antibiotici: in questi casi, è bene seguire la terapia fino alla fine per evitare ricadute e fenomeni di resistenza batterica. Nel caso di reflusso gastroesofageo, possono essere utili cambiamenti nella dieta e l’utilizzo di farmaci specifici, mentre per chi soffre di allergie è consigliabile ridurre l’esposizione agli allergeni e assumere antistaminici per ridurne i sintomi.

In generale, è bene evitare fattori irritanti per prevenire il peggioramento della condizione: il fumo, gli sbalzi termici e il consumo di alcol possono aggravare l’infiammazione e prolungare il disturbo.

Se vuoi approfondire l’argomento oppure porre qualche domanda, contattaci. Il nostro team di professionisti sarà felice di risponderti.

  • Feb 07, 2025
  • Category: Salute
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