
Quando parliamo di iperpigmentazione cutanea ci riferiamo a un’alterazione cromatica della cute che può essere conseguenza di diversi fattori.
L’ormone responsabile dei cambiamenti cromatici a cui è soggetta la pelle è la melanina che funge da protezione: quando ci si espone al sole, l’ipofisi ne aumenta la produzione, creando uno schermo protettivo attorno alle cellule. Il risultato di questo processo è l’abbronzatura.
L’invecchiamento, così come altri fattori, possono alterare l’equilibrio della produzione di melanina, causando danni ad alcune cellule in determinate aree della cute, portando alla apparizione di macchie scure, ovvero all’iperpigmentazione.
La primavera: una stagione da non sottovalutare
In primavera il sole è dannoso per la pelle così come in estate, anzi, i raggi UV raggiungono la loro massima intensità a maggio, e la nostra cute spesso non è pronta per subire esposizioni prolungate ai raggi solari. Applicare da subito una crema antimacchia, può aiutarci a preparare la pelle al sole, senza dimenticare però che la protezione solare va sempre utilizzata su tutti i tipi di pelle.
Una delle principali cause di iperpigmentazione è una eccessiva esposizione ai raggi UV, seguita poi da disordini ormonali e sollecitazioni esterne che possono essere causa di una sovrapproduzione di melanina, che si accumula negli anni, portando alla comparsa di discromie radicate in profondità e di macchie in particolare sulla zona viso-collo.
La raccomandazione base è quella di applicare un prodotto schiarente o illuminante tutto l’anno.
È fondamentale, inoltre, esfoliare delicatamente la cute una o due volte alla settimana per rimuovare le cellule morte e per avere un incarnato più uniforme e luminoso; mattina e sera vanno applicati dei trattamenti anti-macchia dedicati, scelti in base al proprio tipo di pelle. Si possono applicare anche delle creme dalla composizione naturale al 100% che attuano un processo di Depigmentazione e che sono molto efficaci.
Il siero, se applicato prima della protezione solare, non interferisce con l’abbronzatura,anzi, dona un colorito senza difetti, omogeneo.
Sono consigliati, inoltre, i cibi ad alto contenuto di vitamina E e carotene, utili per stimolare la produzione di melanina e sono: carote, spinaci, rucola e albicocche, così come pomodori e cereali. Non dimentichiamo mai di idratare la pelle anche dall’interno, bevendo almeno un litro e mezzo di acqua al giorno e assumendo tanta frutta e verdura fresca.
Se vuoi approfondire l’argomento oppure chiedere semplici delucidazioni, non esitare a contattarci. Il nostro team di professionisti sarà lieto di risponderti.