
Restrizioni che si allentano e l’avanzata di successo della campagna vaccinale ci stanno sempre più proiettando verso l’estate e le tanto attese vacanze che, quest’anno, saranno sicuramente un toccasana per la nostra psiche, vediamo insieme come e perché.
I diversi tipi di vacanza e i loro benefici
C’è chi preferisce il mare in assoluto relax, chi invece ama il trekking in montagna, chi opta per viaggi itineranti e chi non vede l’ora di girovagare per le città d'arte.
I modi per staccare la spina da impegni lavorativi e familiari sono tanti, e tutti apportano effetti positivi sulla salute e sul benessere psicofisico. Sicuramente c’è una durata minima da rispettare, dato che si è scoperto che l'ormone correlato alla soddisfazione inizia a salire in maniera incisiva nel momento della partenza e arriva al suo picco all'ottavo giorno.
Prendersi una vacanza immersi nella natura è sicuramente il modo migliore per rilassarsi e riposarsi, grazie al silenzio, ai colori e ai profumi che aiutano a staccare in maniera netta dallo stress della città.
Il benessere mentale: dalla pianificazione al movimento
Già durante la pianificazione, dall'itinerario alla ricerca di luoghi interessanti da visitare, i livelli di serotonina salgono donando benessere e dimostrando che la vacanza è un vero e proprio assetto mentale. Un beneficio in più lo si riceve dall'attività fisica, senza esagerare, come una rilassante passeggiata nella natura, una nuotata se si va al mare, o un’uscita in mountain bike in montagna.
Mare e sole
Sicuramente mare e sole sono degli antidepressivi naturali che riducono i livelli di stress: per supportare questo processo consigliamo di lasciare telefoni, tablet o altri dispositivi per accedere ai social nella borsa ed effettuare passeggiate sulla sabbia dato che sotto i nostri piedi ci sono migliaia di terminazioni nervose che verrebbero stimolate.
In più, il rumore del mare placa lo stato ansioso e rilassa il sistema nervoso, stimolando anche il rilascio di endorfine, responsabili del buon umore e della serenità.
Il buon riposo
Se poi si soffre di disturbi del sonno, anche lievi, il mare aiuta a riposare meglio: diversi studi hanno provato che dopo alcune ore trascorse in acqua a nuotare, sulla spiaggia a camminare o eseguendo altre attività, il corpo si rilassa e, complice anche la stanchezza, dorme meglio.
Ciò aiuta a ricaricare le energie, basta non esagerare e mantenere un ritmo regolare sonno veglia, anche per evitare di andare incontro a difficoltà di adattamento quando si ritorna a casa e ci si deve riabituare ai ritmi della vita di sempre.
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